Festa Della Rete Gas Veneta a Malga Doch 9 Giugno 2024

Programma

09:30 Accoglienza
10.00 Introduzione al tema dell’incontro con Paolo Cacciari
10.15 Presentazione del laboratorio per la produzione del pane con “El forno a
legna”
10:30 La garanzia partecipata con l’intervento di “Genuino Clandestino”
11.00 Proposta di lavoro sulla comunicazione non violenta con Francesco Nordio
e laboratorio in gruppi su temi dei GAS
13:00 Pranzo condiviso e possibilità di acquistare prodotti di malga
14.30 Attività all’aperto : “Alla ricerca della storia al Cestel Cesil” con Luca
Turchetto” e “Andiamo a conoscere le erbe spontanee” con l’erborista Samuele
Reina
17:30 Termine lavori e saluti

Lavori del mattino (Roberto)

Con Marco Riccato e Rosamaria Casarin io, Roberto Dal Maso, ho partecipato all’incontro della Rete Gas ad Alano di Piave sulle pendici del monte Grappa presso la Malga Doch.

Il tema della festa era legato alla “Pace” come argomento sia politico rispetto alla situazione dei conflitti in corso in Europa e nel Medio Oriente che rispetto allo sviluppo di un comportamento individuale e collettivo che consenta di realizzare una comunicazione produttiva, la comprensione reciproca e permetta il raggiungimento di risultati utili agli obiettivi perseguiti.

Il luogo dell’incontro era molto bello una malga col profumo dei prati e delle mucche e una famiglia con ragazzi e bambine felici di accogliere e di mettere a disposizione i loro prodotti con amicizia e responsabilità.

Erano presenti molti responsabili e membri dei GAS del Veneto soprattutto del Trevigiano, Veneziano e Vicentino desiderosi di rivedersi, confrontarsi e passare un po’ di ore in compagnia.

Fornisco il resoconto e le mie impressioni alle relazioni cui ho assistito.

LA PACE (In chiave politica):

PAOLO CACCIARI ha trattato il tema partendo dalle cause delle guerre come volontà di affermazione di potere economico e politico delle “Elite” al potere che perseguono l’obiettivo di cercare di identificare i propri bisogni con quelli del popolo. La guerra è vista come una strategia per conservare e far crescere la paura collettiva che facilita il mantenimento del potere invece di lavorare per il raggiungimento della Pace.

PAOLO CERONI ha avviato il gruppo operativo per preparare i Chapati utilizzando la Pasta Madre ed il forno a legna della MALGA per la lievitazione e la cottura.

IL COLLETTIVO ERBE MATTE ha illustrato le proprie iniziative per il riconoscimento della CERTIFICAZIONE PARTECIPATA intesa come una modalità di controllo del rispetto dei criteri di coltivazione biologica operata dai coltivatori biologici attraverso accessi presso altri agricoltori che avviano sistemi di produzione biologica. L’obiettivo parte dalle esperienze dirette dei controllori per ridurre oneri derivanti dagli Enti certificatori e determinare una partecipazione attiva tra controllori e controllati. Altro obiettivo è quello riferito alla politica dei prezzi di vendita. L’attuale incremento dei prezzi deve tener conto della necessità di permettere l’acquisto dei prodotti remunerando con onestà il produttore e limitando le politiche capestro delle multinazionali e dei grossisti.

FRANCESCO NORDIO ha portato il suo contributo illustrando le tecniche della “COMUNICAZIONE NON VIOLENTA” (C.N.V.).

In una relazione di C.N.V. esistono i propri BISOGNI sia soddisfatti che non soddisfatti dei quali è necessario avere consapevolezza. 

È importante valutare il LINGUAGGIO che si usa e necessario COMPRENDERSI per una comunicazione utile. 

Le tappe della C.N.V. sono l’OSSERVAZIONE (evitando interpretazioni e giudizi); i propri SENTIMENTI (evitando di vivere ciò che si osserva, ma solo come spettatore); la consapevolezza dei propri BISOGNI e la STRATEGIA per raggiungerli attraverso RICHIESTE (chiare, operative ed eventualmente negoziabili).

Quando nasce il litigio attendere che si attenui per costruire una intesa e provare ad immedesimarsi nell’altro per creare EMPATIA nella relazione di gruppo.    

Ho trovato questa comunicazione utile ad elaborare in chiave efficace una relazione in qualsiasi gruppo si debba agire. 

Grazie!

Laboratorio in gruppi su temi dei GAS (Rosamaria)

Il 9 giugno scorso una rappresentanza del nostro Gas si è incontrata con altre realtà che fanno parte della Rete Gas Veneto a Malga Doch, ai piedi del Monte Grappa. L’incontro prevedeva delle attività di scoperta del territorio, ma anche dei momenti di riflessione su alcune tematiche relative ai Gas. 

Di seguito riportiamo le considerazioni emerse nei gruppi di lavoro che si sono confrontati su tre problemi che accomunano i gruppi d’acquisto. Non ci sono delle risposte definitive, ma quanto emerso può essere utile a tutti noi per una verifica e un confronto.

1- Come favorire la partecipazione degli aderenti ai Gas, rendere gli acquirenti più consapevoli e promuovere l’acquisto critico da parte delle persone che non partecipano ai Gas?

Riflessioni e proposte:

  • È necessario espandere la clientela?
  • Promuovere la certificazione partecipata
  • Importanza dell’assemblea con cadenza specifica nel prendere decisioni
  • Organizzare eventi culturali aperti alla cittadinanza, conviviali, piacevoli, di impatto
  • Per ampliare agli esterni bisogna proporre “prodotti finiti”
  • Acquisto critico è impossibile per certe persone
  • Spiegare chiaramente cos’è un Gas: per aderire è necessario uno sforzo ins più rispetto all’essere semplici consumatori
  • Eventi tra più produttori aperti al pubblico per farsi conoscere
  • Espandere gli ambiti del Gas (Energia, cultura …)

(Le parti sottolineate sono state considerate, nel gruppo, le più valide per ottenere lo scopo)

2- Rapporti con i produttori: come risolvere la contrapposizione tra i produttori abituali del Gas con quelli proposti in iniziative di Rete o Nazionali?

Riflessioni e proposte:

  • Aiuto al produttore in difficoltà (solidarietà)
  • Autoanalisi tra produttori e fruitori dei valori fondanti e condivisi da mantenere vivi
  • Estensione iniziative al di fuori del Gas e promozione attraverso canali diversi
  • Cambiare abitudini alimentari anche condividendo momenti conviviali
  • Lavorare sulla comunicazione intra Gas (analisi dei bisogni)
  • Dare valore alla Rete dei Gas e al territorio

3- I Gas devono sostenere/partecipare a progetti su aspetti diversi dal consumo critico, insieme ad altre realtà del territorio? Riflessioni e proposte:

  • Sì, i Gas lo devono fare
  • Progetti di ampliamento della partecipazione
  • Progetti di sensibilizzazione e conviviali
  • Non solo acquisto, non solo cibo: mobilità sostenibile, energia, ecologia
  • Difesa del territorio (conoscenze, comunità locali)
  • Coinvolgimento nuovi produttori

 

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