L'arte dell'organizzazione del frigorifero (il latte non va mai nella porta)

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Il frigorifero è un elettrodomestico fondamentale nelle nostre case, per mantenere i nostri alimenti freschi e sicuri per il consumo. Tuttavia, spesso sottovalutiamo l'importanza di organizzare efficacemente il suo spazio interno.

Organizzare correttamente il frigorifero è cruciale per ridurre gli sprechi alimentari e ottimizzare le spese. Il Waste Watcher International Observatory on Food and Sustainability ha fornito dati in occasione della 10° Giornata Nazionale di Prevenzione dello Spreco Alimentare, che si svolge ogni anno a febbraio. A gennaio 2023, in un contesto di ripresa dei consumi post-pandemia, i nuclei familiari italiani hanno gettato ogni giorno 75 grammi di cibo, totalizzando 524,1 grammi alla settimana. Anche se questo rappresenta un incoraggiante calo del 12% rispetto al 2022, il cibo che va sprecato è ancora moltissimo. Semplici accorgimenti diventano cruciali non solo per la gestione delle scorte alimentari, ma anche per la salvaguardia dell'ambiente. 

Zone e temperatura

Un aspetto fondamentale dell'organizzazione del frigorifero è la comprensione delle diverse zone di temperatura. L'EFSA, Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, raccomanda di impostare la temperatura del frigorifero tra i 4 e i 5°C per evitare la proliferazione di microrganismi nei cibi. Sebbene ci siano variazioni di temperatura all'interno del frigorifero, con i ripiani più in basso più freddi e la temperatura che aumenta procedendo verso l'alto fino alla porta, mantenere un ambiente controllato e fresco è essenziale per conservare gli alimenti in modo sicuro a lungo termine.

In alto

Gli alimenti che non necessitano di cottura, come salumi, verdure sottolio e avanzi del giorno prima, possono essere riposti nei ripiani superiori del frigo, quelli «più caldi».

A metà

I ripiani intermedi del frigorifero sono consigliati per formaggi, yogurt, burro e latte aperto (sia fresco che UHT) perché il latte è un alimento delicato che potrebbe subire un aumento della carica batterica se conservato nella porta, dove la temperatura può variare. In sintesi, è preferibile evitare di posizionare il latte aperto nella porta del frigorifero.

In basso

Questa è la parte più fredda del frigorifero, indicata per la conservazione di carne e pesce crudi, richiede che siano rigorosamente confezionati o chiusi in contenitori. Questa precauzione aiuta a minimizzare il rischio di contaminazione incrociata con altri alimenti.

Il cassettone

I cassettoni del frigorifero sono la posizione ottimale per conservare verdure, insalate e frutta, purché siano chiuse in una confezione. Questa area è anche ideale per le erbe aromatiche fresche, poiché elimina il rischio di congelamento a contatto con il retro del frigorifero.

La porta

Questa è la zona più suscettibile alle fluttuazioni di temperatura. Quindi il consiglio è di riporre solo alimenti e bevande che contengono conservanti, come marmellate, condimenti, succhi, bibite e acqua.

Consigli

L'utilizzo di contenitori trasparenti facilita la localizzazione degli alimenti. L'etichettatura con la data di scadenza aiuta a evitare lo spreco, poiché siamo più consapevoli di ciò che è pronto per essere consumato.

Separate gli alimenti crudi da quelli cotti nel frigorifero. Posizionate piatti o ingredienti cotti più in alto rispetto a quelli crudi per evitare contaminazioni. È importante anche pulire regolarmente il frigorifero come regola fondamentale.

Foto di Darrien Staton su Unsplash


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